Totale: 705
14 Dicembre
Lapidaria, leggo questa frase su twitter: "Il peccato originale della sanità è aver trasformato un ospedale in azienda dove il manager viene premiato per i soldi che ha risparmiato, non per la qualità del servizio e per le vite salvate". E penso che il capitalismo, l'economia di mercato nella quale siamo immerse e immersi, non è capace di guardare negli occhi le persone e di scorgere una vita, un nome, una storia... continua
18 Febbraio
Riserviamo un applauso da fine-settimana all'orchestra della Scala con richiesta di bis. Con la scelta di rinunciare alla tournée in Egitto mette ordine nell'importanza delle cose. La vita delle persone, l'osservanza dei diritti umani e la ricerca di giustizia e verità sono di gran lunga più importanti dei soldi e del prestigio... continua
6 Aprile
Lo "ius in bello" è l'insieme delle leggi che regolano il corretto svolgimento dei conflitti come se la guerra fosse una nobile arte cavalleresca che necessita solo di un arbitro. Il Tribunale penale internazionale dell'Aja, tanto invocato in questi giorni, è previsto dallo Statuto di Roma... continua
30 Giugno
Quando si fa riferimento ai risultati di un'esperienza si adotta lo stesso termine che indica la contabilità di un'azienda e si parla di bilancio. Nel caso della presenza della Carovana di Stop the war a Odessa e Mykolaiv niente di più fuorviante che parlare di bilancio... continua
18 Gennaio
Io penso che a questo punto bisogna fare qualcosa per aiutare gli Stati Uniti. Forse - chissà - un programma di rieducazione per i legislatori. Ieri è stata diffusa la statistica secondo la quale nel corso del 2021 ogni ora un bambino è stato raggiunto da uno sparo di arma da fuoco... continua
8 Giugno
Da cosa è stato suicidato Mohamed Mahmoud Abdel Aziz? Dal nostro razzismo strisciante o dalla nostra indifferenza? Dalla crudeltà dei lager libici camuffati da centri di accoglienza o dal sistema globale che produce i profughi dalla pelle nera? Aveva 19 anni e ha deciso di porre fine ai suoi giorni quando ha capito che le torture subite ad Ain Zara in Libia erano condizione peggiore di quelle che si era lasciato alle spalle in Darfur (Sudan)... continua
13 Gennaio
È ancora una volta una vignetta semplice semplice a dirla lunga e a farci riflettere sui tempi e sugli uomini, sulle vicende e sulle nostre paure, sulle incoerenze, sulla retorica e su mille altre cose ancora. Di Mauro Biani compare oggi su Repubblica una vignetta che vede un uomo in piedi e con le mani in tasca che dice solenne: "Seguiremo l'esempio di Sassoli" mentre alle sue spalle c'è il mare da cui spunta la testa di un migrante che dice: "Vòltati"... continua
14 Febbraio
Nella babele delle dichiarazioni, delle telefonate, degli incontri e delle sedute tra i cupi protagonisti di questa crisi ucraina, qualcuno di voi ha avuto notizia di un incontro tra il Segretario generale e Putin o Biden? Qualcuno sa cos'ha deciso a proposito il Consiglio di sicurezza? C'è un inviato speciale che ha cercato una mediazione? E se c'è, a quali conclusioni è arrivato? Detto con franchezza, se la crisi in Ucraina è dolorosa e speriamo non degeneri in conflitto armato, è deludente il silenzio e l'immobilismo cui è costretto l'organismo sovranazionale che 77 anni anni or sono nasceva "per salvare le future generazioni dal flagello della guerra" (Carta dell'Onu)... continua
31 Maggio
C'è un Trattato Internazionale per l'abolizione delle armi nucleari (TPNW) già in vigore ma che l'Italia, come tutti gli altri Paesi Nato non hanno firmato. Farlo sarebbe un passo avanti verso la pace. Ma qualche giorno fa la Commissione Esteri della Camera ha approvato una risoluzione in cui chiede al governo di considerare più attentamente l'adesione al Trattato... continua
2 Novembre
Quando Papa Francesco ribadisce che "la guerra è una sconfitta" e che questa è "l'ora più buia", non si riferisce solo ai danni (lutti, sofferenze, distruzioni) senza stima provocati dalla violenza ma anche al fatto che "non si riesce a fermarla". E sì, perché il conflitto è la cosa più naturale e più frequente del mondo e della storia, l'uso della forza e della violenza per tentare di dirimerlo prevalendo sull'altro è la degenerazione del conflitto, non riuscire a fermare la violenza è una tragedia ancora più grande perché non investe più soltanto i contendenti ma tutti gli altri... continua